Grande attesa per la terza giornata della Champions League 2017/2018. La Juventus di Allegri affronterà all’Allianz Stadium i portoghesi dello Sporting Lisbona mercoledì 18 ottobre alle 20.45. Obiettivo dichiarato dei bianconeri quello di sconfiggere i portoghesi per restare in scia a un Barcellona già lanciato verso il primo posto nel girone. Dall’altra parte ci sarà uno Sporting da non sottovalutare e a quota 3 punti, frutto di una vittoria sull’Olympiakos e della sconfitta con i blaugrana.
La Juve ha iniziato la stagione mantenendo un livello di prestazioni elevato seppur senza picchi di rendimento. Rinforzata la squadra a centrocampo e sugli esterni, manca ancora un sostituto affidabile per Bonucci (passato al Milan nell’ultimo mercato) in grado di far respirare Chiellini e Barzagli. Piccoli problemi in difesa che si sono visti nelle uniche due partite dell’anno in cui non è arrivata la vittoria: nella sconfitta per 3 a 2 contro la Lazio in Supercoppa e nell’ultimo turno di campionato, chiuso con un pareggio per 2 a 2 sul campo dell’Atalanta.
L’impatto con la Champions non è stato dei migliori. Nell’esordio in casa del Barcellona gli uomini di Allegri hanno perso per 3 a 0 dopo un primo tempo giocato alla pari e una ripresa da dimenticare. Nel secondo turno i bianconeri hanno rimesso la barra dritta sconfiggendo l’Olympiakos per 2 a 0, hanno smosso la classifica del girone e incanalato una buona dose di fiducia per la prossima partita contro lo Sporting.
Una partita in cui la Juventus parte da favorita con i pronostici di BetStars che danno la vittoria di Buffon e compagni a 1.30, il pareggio a 5.25 e la vittoria lusitana a 11.00. Attenzione però a non sottovalutare uno Sporting capace di vincere in trasferta al Pireo e di reggere l’urto del Barcellona nella seconda giornata.
I portoghesi sono partiti forte in campionato dove attualmente sono secondi in classifica a due soli punti dal Porto. Dopo qualche anno difficile, la società ha deciso di investire sui giovani talenti e si è ricostruita una buona credibilità sia in patria che all’estero. Lo Sporting 2017/18 è una squadra molto veloce nelle ripartenze e con una buona solidità difensiva. La forza è nel reparto offensivo composto dalla vecchia conoscenza del calcio italiano Doumbia (ex Roma) e dal partner d’attacco Dost.
I biancoverdi sono partiti bene anche in questa Champions. Indicati da tutti come il vaso di coccio del girone, hanno smentito i pronostici grazie alla vittoria per 3 a 2 al primo turno sul difficile campo dell’Olympiakos e alla sconfitta di misura per 1 a 0 contro il Barcellona. Risultati che alimentano i sogni di secondo posto con qualificazione alla fase a eliminazione diretta.
Allegri dovrebbe riproporre lo schema che ha dato tante soddisfazioni a partire dalla seconda metà della scorsa stagione, il 4-2-3-1. Buffon tra i pali, difesa a 4 con uno tra Sturaro e Barzagli a destra, Benatia e Chiellini centrali e Alex Sandro a sinistra. A centrocampo spazio per il convincente Matuidi e per Pjianic. Davanti a loro il tridente composto da Cuadrado, Dybala e Mandzukic che avrà il compito di rifornire di palloni giocabili il centravanti Higuain.
Schieramento speculare per lo Sporting Lisbona di Jorge Jesus. In porta il capitano Rui Patricio. Linea a 4 difensiva composta da Ristovski, Coates, Mathieu e Silva. Davanti a loro i mediani Carvalho e Battaglia a supporto dei trequartisti Martins, Doumbia e Fernandes. Punto di riferimento avanzato il centravanti olandese Bas Dost.