Schedine Serie A 18-03-18

Analisi prima schedina:

Esito under tra Verona e Atalanta. I primi vengono da due successi consecutivi mentre gli ospiti hanno perso in settimana il recupero con la Juventus. Gara difficile da interpretare, possibile esito pareggio, ma data la scarsa vena realizzativa dei padroni di casa crediamo in un match povero di reti. Di tutt'altro avviso invece Torino-Fiorentina. Padroni di casa che devono necessariamente tornare al successo soprattutto per migliorare il clima presente nell'ambiente dopo le 3 sconfitte consecutive. Ospiti che invece cercheranno di proseguire la striscia positiva di 3 risultati utili ma non sarà semplice. Vittoria interna dell'ottimo Milan che è sicuramente la squadra più in forma del momento dopo la Juventus. Oggi ospitano il Chievo che ha perso gli ultimi 4/5 match. Padroni di casa favoriti che hanno voglia di raggiungere il quarto posto. Stesso discorso per la Lazio che deve tornare a vincere per non perdere contatto con le prime della classe. Di contro arriva un Bologna reduce fuori casa da 4 sconfitte consecutive.

Analisi seconda schedina:

DC interna per il Benevento che ospita il Cagliari. Per i padroni di casa occasione d'oro per tornare a vincere in virtù dei rendimenti. Tuttavia andiamo più cauti con una doppia chance. Stesso esito per la Sampdoria che ospita l'Inter. I blucerchiati in casa hanno un ottimo rendimento e ospitano l'Inter che fuori casa non ha mai vinto quest'anno. Quindi in virtù dei rispettivi rendimenti proponiamo l'ottima dc interna. Vittoria interna del Napoli che ospita il Genoa. Questo esito non ha bisogno di commenti visto che il Napoli in una settimana si è ritrovato a -4 dalla Juventus e deve vincerle tutte per sperare di portare a casa lo scudetto. Over per la Roma che fa visita al Crotone. Padroni di casa che giocano molto bene tra le proprie mura ed è per questo che il 2 non ci ispira fiducia quindi meglio optare per l'over perchè gli uomini di Zenga sono in forma e quindi potrebbero anche mettere in difficoltà la Roma di Di Francesco.