Sta per ripartire anche la Liga e sono in molti a chiedersi se il massimo torneo spagnolo è destinato quest’anno a tornare al consueto duello tra Barcellona e Real Madrid, oppure a lasciare margini anche alle outsider, ovvero Atletico Madrid, Valencia e Siviglia. La seconda ipotesi gioverebbe all’intera Liga, altrimenti confinata ad un tema scarsamente appassionante per chi non tifa le consuete corazzate del calcio iberico.
Il Barcellona punta naturalmente a ripetere quanto fatto nella passata stagione, pur dovendo fare i conti con il blocco del mercato sino a gennaio, che comunque non gli ha impedito di prendere Aleix Vidal dal Siviglia e Arda Turan dall’Atletico Madrid. Dopo aver incamerato la Supercoppa europea, con lo spettacolare 5-4 con il Siviglia, ha però ceduto clamorosamente con l’Athletic Bilbao in quella spagnola, un rovinoso 4-0 che ha confermato una impressione di scarsa tenuta difensiva. Probabilmente, tutto è anche quest’anno nei piedi degli attaccanti, a partire da Leo Messi.
Il Real Madrid, a sua volta, ha visto l’avvicendamento sulla panchina tra Ancelotti e Benitez, mentre il mercato è stato sinora sostanzialmente fermo, a parte il ritorno del russo Cherishev e l’arrivo di Danilo, dal Porto. Nelle ultime ore sta però avanzando l’ipotesi di un arrivo del croato Mateo Kovacic, dall’Inter, che va ad aggiungersi alle voci che vorrebbero le merengues interessate al laziale Biglia. Basterà per tenere il passo del Barcellona?
Si è invece mosso con molto vigore l’Atletico Madrid, che ha acquisito il centrale Savic, dalla Fiorentina e due attaccanti Jackson Martinez. dal Porto, e Vietto, dal Villarreal. E’ anche tornato Filipe Luis, uno dei maggiori protagonisti della straordinaria cavalcata di due anni, dal Chelsea, mentre ha lasciato la capitale Ansaldi. Una campagna acquisti di grande livello, che potrebbe rilanciare i colchoneros, come pronosticato in maniera pressochè concorde dagli addetti ai lavori.
Infine Valencia e Siviglia, che ambiscono a ridurre le distanze dalle tre big. Il Valencia ha acquistato il portiere Ryan, dal Bruges, i centrocampisti Perez, dal Benfica, e Bakkali, dal Psv, e l’attaccante Mina, dal Celta Vigo. Nelle ultime ore sembra avanzare l’ipotesi di un cambio al centro della difesa, con Otamendi in partenza verso il Manchester United e l’arrivo di Ezequiel Garay.
Il Siviglia, a sua volta, ha visto l’arrivo di Rami dal Milan, di Mariano, dal Bordeaux, di Kakuta, dal Rayo Vallecano, e di Immobile, dal Borussia Dortmund. Più che sui nuovi arrivi, il tecnico Emery punta però su un collettivo che ha mostrato tutte le sue capacità nel corso della Supercoppa europea, quando sotto di tre reti con il Barcellona ha saputo riprendere i catalani sul 4-4, cedendo infine solo ai supplementari. Un ottimo biglietto da visita per una stagione che potrebbe rivelarsi cruciale nella crescita della squadra, nonostante le partenze di Bacca e Vidal.
