Questa settimana il nostro approfondimento è sul mister Allegri, passato dalla panchina del Torino e Milan prima di approdare alla Juventus dove prima ha raggiunto la finale della Champions e in questa stagione, dopo una partenza flop, si ritrova in cima alla classifica con il titolo pressoché in tasca. A fine stagione quindi è tempo di bilanci, e vorremmo parlare delle dinamiche che porteranno alla permanenza di Max Allegri sulla panchina della Juve. Da applausi il suo comportamento da signore quando è stato accolto con fischi ed insulti a Vinovo, salvo poi riprendersi con interessi la fiducia di tutto l’ambiente dimostrando quello che vale con i risultati sul campo. Non era di certo semplice subentrare ad Antonio Conte, tecnico che ha lasciato da vincente la Juve per sposare la causa della nazionale. Allegri non sono è riuscito a mantenere una mentalità da vincente alla squadra, ma ha sfiorato quel trionfo europeo che manca da troppi anni. Ecco perchè il livornese merita il rinnovo, per poi preparare al meglio il mercato estivo.
Innanzitutto bisogna trattenere i pezzi da 90 come Pogba e Morata. Allegri ha già dichiarato che preferisce tenersi il centrocampista francese piuttosto che incassare 100 milioni.
Netta quindi la posizione del tecnico che invita la dirigenza a riflettere sulle possibili offerte che arriveranno nella prossima stagione di mercato. Del resto quella finale persa contro il Barcellona un anno fa e l’uscita dalla competizione in questa stagione contro il Bayern sono due temi che fanno ancora male a tutto l’ambiente juventino che è conscio di essere ad altissimi livelli, di poter competere contro le grandi d’Europa, ed è per questo che il mercato estivo è il crocevia per una stagione dove il primo obiettivo è la Champions League.
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